WIKILOC : mappe, itinerari e diari di viaggio : Cala Tinnari

2 Febbraio 2021

Causa cancellazione di voli, stanchi di vedere trolley prendere polvere sopra gli armadi, continuiamo a viaggiare più vicino, alla scoperta de luoghi più belli di questa magica ed antica terra sarda.  Una gita fuori porta di mezza giornata, alla scoperta di un angolo suggestivo della costa occidentale della Gallura. Imboccata la strada litoranea che da Palau conduce a Costa Paradiso, dopo circa 40 minuti di macchina imbocchiamo la strada per l’omonimo villaggio che, frutto di una lottizzazione privata e a gestione autonoma, si estende per un tratto di costa rocciosa intercalata da meravigliose calette di sabbia. 

Arrivati all’ultimo parcheggio , imbocchiamo il famoso sentiero, immortalato da centinaia di fotografi e appassionati di trekking: un passaggio di circa 2 km tra rocce rosse e mare , ed ecco che dall’alto della scalinata appare  la spiaggia di Li Cossi, incastonata da scogliere che racchiudono l’arenile sabbioso riparato dal vento e un mare color smeraldo con fondale basso e digradante.

Percorrendo il sentiero che conduce a Li Cossi, è possibile accedere a varie calette e piscine naturali formatesi tra le rocce. Nella zona, altre spiagge che meritano una nota sono Cala I Tamerici, , Cala Le Sorgenti (meta ideale per chi desidera fare snorkeling) Cala Le Baiette (piccola insenatura di roccia con accesso pedonale e piattaforma per prendere il sole), ma la nostra meta invernale è lei, la spiaggia di Tinnari , pietrosa e poco accessibile, ma di una bellezza sconvolgente.

Sul sentiero profumato di macchia mediterranea e di corbezzoli, troviamo anche alcune capanne abitate da pittoreschi personaggi che a volte indicano la via giusta, e dopo l’ultima discesa, aiutati da una provvidenziale cima, ecco apparire Cala Tinnari.

Il percorso è semplice, ben segnalato da omini di pietra ed indicazioni incise su legno, vale la pena anche dirottare di qualche centinaio di metri per fermarsi  a picco sul mare, sugli strapiombi rocciosi ad ascoltare la voce del mare, ammirando l’isola dell’Asinara che fa capolino e le maestose montagne corse.

la traccia GPS, percorso e foto nel link , opera e merito del nostro Giovanni “Gruncu” Urban.

percorso Wikiloc by Gruncu