WIKILOC : mappe, itinerari e diari di viaggio : Le Grotte del Supramonte

20 Novembre 2020

DIARI DI VIAGGIO BY GIOVANNI “GRUNCUURBAN 

Il Grongo ( in maddalenino gruncu) è un pesce maestoso che vive negli anfratti rocciosi dai quali esce di notte per cacciare, una volta insediatosi in una tana è raro che si allontani da essa e Giovanni Urban è così: silenzioso, determinato ed innamorato della sua tana marina, la baia dell’isola di Budelli, dove da anni è rinominato “re della Carpa”.

Appassionato di viaggi , di video e di fotografa, da circa un anno segue le escursioni di Sportisola, regalandoci i ricordi degli splendidi  itinerari percorsi insieme da rivivere e da condividere.

Foto, itinerari, ricordi e commenti di viaggio li troviamo nella sua pagina

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dove tra le tante proposte troviamo l’escursione di metà novembre sul Supramonte di Dorgali: tra sentieri scoscesi e grotte nascoste, inebriati dalla macchia mediterrenea e dalla vista del mare di Cala Gonone.

l’arrivo nel piccolo borgo di Galtelli prevede una visita al paese, luogo del cuore della scrittrice Grazia Deledda che qui ambienta il suo romanzo più famoso Canne al Vento ed il percorso in salita verso la cima del Tuttavista dove si erge la statua del cristo Redentore.

Ci spostiamo a Loculi, ormai è arrivata l’ora di cena, mentre il nostro anfitrione Andrea, titolare dell’hotel Antico Borgo e dell’Agriturismo Funtanarva ,dove alloggiamo, ci accoglie con un bicchiere di cannonau e un pò di storie di balentes, rinnovando l’ospitalità rude e verace del barbaricino doc.

Il sabato mattina la sveglia ci ricorda che affronteremo la parete  del versante nord della Codula di Ilune, nel comune di  Dorgali. Qui, con la nostra guida Paolo, arriviamo alla grotta “Sos Sirios” , dopo aver attraversato un sentiero a strapiombo sulla cordula di Ilune.

 i Sos Sirios sono gli otri presenti in grotta e risalenti a periodi differenti che vanno dal neolitico al tardo nuragico. Il percorso, impegnativo ma meraviglioso, ci riporta negli ovili di Buchiarta, per una meritata sosta a base di Ichnusa ghiacciata. 

 

La domenica si trascorre tra montagna, con un passaggio a Dorgali per un piccolo viaggio nel tempo, attraverso la galleria Etza e a Cala Gonone, per una visita dall’alto alla bella Cala Fuili. Salutiamo Paolo e Andrea, i nostri nuovi amici che non mancheremo di rivedere presto, sulla via del ritorno, una deviazione è doverosa alla spiaggia di Berchida, li , tra le dune deserte, un felice incontro con una famigliola di fenicotteri rosa ed i loro 3 piccoli pulli. 

percorso Grotta Sos Sirios

percorso Dorgali

percorso Cala Gonone

 percorso Berchida

Il nostro viaggio tra le bellezze della Sardegna, prosegue….